“Me l’aspettavo”. È da qui, dalle ultime parole pronunciate in vita da Don Pino, che inizia il nostro racconto. Perché Puglisi era sicuro che prima o poi la mafia lo avrebbe messo a tacere? Perché un prete di periferia spaventava così tanto la più potente organizzazione criminale del Paese? A rispondere a queste domande sono i testimoni diretti della vita di Pino Puglisi: suore e sacerdoti che hanno condiviso un pezzo di strada con lui, i ragazzi di Brancaccio salvati dalla strada e oggi diventati adulti, i giornalisti che hanno documentato il contesto sociale e criminale in cui operava Puglisi, gli uomini del Vaticano che hanno gestito e condotto il processo di beatificazione di Don Pino, celebrata il 25 maggio del 2013.